Tuesday, June 18, 2013

Bio Cane!

Confesso che prima di aver avuto un figlio non mi ero mai avventurato in un negozio bio.
Guardavo solo con malcelata diffidenza i 'natura si' ed i loro listini prezzi a la tiffany del cetriolo.
Dopo averli dovuti frequentare e avendo avuto esperienza anche di altre catene (qui in Francia ce ne sono almeno 5 o 6) devo dire di essermi ricreduto: non sono più diffidente, anzi ci lancerei proprio dentro delle molotov (a benzina verde però).

Lo ammetto: Non sopporto i bio! È una categoria che detesto.
Ne ho girati un pò controvoglia e la tipologia umana è sempre lei: simil sorriso sempre stampato (come dire: come sono contento di essere in un negozio bio! Ma ammazzati!), età né giovane né vecchia, curato ma finto trascurato e mai di fretta.

I clienti potrebbero essere un caso, o gli stessi che girano e rincontri sempre. Invece comunque e ovunque vai anche il personale ricalca un insano clichet.

I cassieri mi fanno morire: per assumerli credo usino lo sfigmomanometro per verificare che la pressione minima sia 50 e la max 51 (giusto perché facciano un sobbalzo ogni tanto che li distingua dai gerani, se no non sai mai cosa stai annaffiando).

Ti guardano con un sorriso che dura 1.8 secondi poi tornano nel loro mondo dove battere più di un articolo al minuto è peccato mortale. Salvo poi magari fermarsi due minuti a guardare sorridendo il sacchetto dei fagioli borlotti bio del cliente davanti a te. Stai salutando un parente forse???

Ma comunque la sintesi è: Se sei di fretta non sei bio!
Se ti vien da sbuffare e picchiare il piede perché sei in ritardo la tipa della fila a fianco ti guarda come se fossi un pitecantropo perché non sei abbastanza bio!
Ma vatti a sparare (con un proiettile al ging-sen però)!

Poi arrivi finalmente al cassiere che muovendosi alla moviola ti chiede la carta fedeltà.
Non gli dici che faresti a questo punto la tessera del mc donald piuttosto che essere fedele a loro, per timore che abbia un travaso di clorofilla.
Mordendoti le labbra attendi che batta tutto e rifiuti l'offerta di insacchettarti la roba perché sai di avere un'aspettativa di vita di soli 76.5 anni.
Al momento del conto allora tiro fuori una banconota da 50 E e per la prima volta vedo un guizzo di vita dietro a quegli occhi.
Che c'è, il biglietto da 50 non è fatto con inchiostri vegetali o non è riciclabile?
No, è che lo infastidisce il non avere da cambiare. Allora veloce come un ghepardo morto si dirige alla cassa a fianco e tu vorresti morire perché sai già che prima dei quarti di finale dei mondiali del Brasile 2014 non tornerà indietro con il tuo resto!!!

Ma poi, perché diavolo va uno a far la spesa al bio?
Perché è più buono? Mica vero, la prima volta che un conoscente mi ha fatto assaggiare una bibita bio a 'taurina e melograno' per poco sboccavo...
Perché è più sano? Una volta ho mangiato un verme con la mela. Anticrittogamici tutta la vita.
Per vivere più a lungo? Beh, per dirla con Woody Allen, magari campo una settimana in più ma in quella settimana ci sarà un anticiclone che porta 42 gradi e il condizionatore del centro anziani sarà rotto!!!!

Alla prossima!